
Cos’è il contratto di Stage
Il contratto di stage, o tirocinio, è una forma di formazione-lavoro che permette a chi lo svolge di acquisire competenze professionali e esperienza pratica in un determinato settore. Si tratta di un’opportunità per chi vuole inserirsi nel mondo del lavoro, cambiare ambito occupazionale o riqualificarsi dopo un periodo di inattività. In questa guida vedremo cos’è il contratto di stage, quali sono i requisiti e i limiti di età per accedervi, quanto si guadagna, quanto dura e cosa succede al termine dello stage.
Il contratto di stage non è un vero e proprio contratto di lavoro, ma un accordo tra tre soggetti: il tirocinante, il soggetto ospitante (che può essere un’azienda, una pubblica amministrazione, un ente o una libera professione) e il soggetto promotore (che può essere una scuola, un’università, un centro per l’impiego, una regione o una provincia).
Il tirocinante deve essere seguito da un tutor, che ha il compito di coordinare le attività formative, verificare gli obiettivi raggiunti e valutare le competenze acquisite. Il contratto di stage deve prevedere un progetto formativo personalizzato, che indichi le modalità, la durata, gli orari, i contenuti e gli esiti dello stage.
Requisiti e limiti di età per il contratto di stage
Per accedere a un contratto di stage bisogna avere alcuni requisiti, che possono variare a seconda della tipologia e della regione in cui si svolge lo stage. In generale, i requisiti sono i seguenti:
- Essere iscritti a un corso di studi (diploma, laurea, master, dottorato) nel caso di stage curriculare, ovvero legato al piano formativo;
- Aver conseguito il titolo di studio da non più di 12 mesi nel caso di stage extracurriculare formativo e di orientamento;
- Essere disoccupati o in cerca di prima occupazione nel caso di stage extracurriculare di inserimento o reinserimento lavorativo;
- Appartenere a categorie svantaggiate (disabili, immigrati, detenuti, ecc.) nel caso di stage extracurriculare a favore dei soggetti svantaggiati.
Non esiste un limite massimo di età per accedere a un contratto di stage, ma alcune regioni possono prevedere dei limiti minimi (ad esempio 18 anni) o dei vincoli legati alla residenza o alla cittadinanza.
Quali e quante tipologie di stage esistono
Esistono diverse tipologie di stage, a seconda della durata, dell’ambito professionale e della modalità di svolgimento.
- Stage curriculari: sono quelli che fanno parte del piano di studi di un corso di laurea o di un master. Sono solitamente retribuiti, ma in alcuni casi possono essere anche non retribuiti.
- Stage extracurriculari: sono quelli che non fanno parte del piano di studi. Possono essere retribuiti o non retribuiti e hanno una durata variabile, a seconda delle esigenze dell’azienda o dell’organizzazione ospitante.
- Stage di orientamento: sono quelli che hanno lo scopo di aiutare i giovani a conoscere il mondo del lavoro e a orientarsi verso una professione. Sono solitamente non retribuiti e hanno una durata breve.
A quanto ammonta lo stipendio per il contratto di stage
Il contratto di stage non prevede uno stipendio vero e proprio, ma un rimborso spese che viene corrisposto al tirocinante dal soggetto ospitante. L’importo del rimborso spese varia a seconda della tipologia e della durata dello stage e delle disposizioni regionali. In generale, si può dire che:
- Lo stage curriculare non prevede un rimborso spese obbligatorio, ma facoltativo. In ogni caso, l’importo non deve superare i 300 euro mensili;
- Lo stage extracurriculare prevede un rimborso spese minimo obbligatorio, che va da 300 a 800 euro mensili a seconda della regione. Alcune regioni prevedono anche dei rimborsi spese integrativi per le spese di vitto e alloggio o per le spese di trasporto.
Di seguito riportiamo una tabella con i rimborsi spese minimi previsti per ogni regione italiana:
Regione | Rimborso spese minimo |
Abruzzo | 600 euro |
Basilicata | 450 euro |
Calabria | 400 euro |
Campania | 500 euro |
Emilia-Romagna | 450 euro |
Friuli-Venezia Giulia | 500 euro |
Lazio | 800 euro |
Liguria | 500 euro |
Lombardia | 500 euro |
Marche | 500 euro |
Molise | 300 euro per 15 ore 800 euro per 40 ore |
Piemonte | 600 euro |
Puglia | 450 euro |
Sardegna | 400 euro |
Sicilia | 300 euro |
Toscana | 400 euro |
Trentino-Alto Adige | 600 euro |
Umbria | 450 euro |
Valle d’Aosta | 600 euro |
Veneto | 500 euro |
Quanto dura il contratto di stage e cosa succede dopo
La durata del contratto di stage dipende dalla tipologia e dalle disposizioni regionali. In generale, si può dire che:
- Lo stage curriculare ha una durata massima di 12 mesi, che può essere prorogata fino a 18 mesi per motivi didattici o di ricerca;
- Lo stage extracurriculare ha una durata massima di 6 mesi, che può essere prorogata fino a 12 mesi per motivi eccezionali o per specifiche categorie di tirocinanti (disabili, immigrati, ecc.);
- Lo stage non può essere rinnovato con lo stesso soggetto ospitante o con lo stesso soggetto promotore.
Al termine del contratto di stage, il tirocinante riceve un attestato di frequenza e di acquisizione delle competenze, che può essere utile per il suo curriculum vitae. Inoltre, il soggetto ospitante può decidere di assumere il tirocinante con un contratto di lavoro subordinato o autonomo, purché rispetti le norme sulle assunzioni e le quote di tirocinanti.
Domande frequenti sul contratto di stage
Il contratto di stage è un contratto a tempo indeterminato?
No, il contratto di stage non è un contratto a tempo indeterminato, ma una forma di formazione-lavoro che ha una durata limitata e predefinita. Al termine dello stage, il tirocinante non ha diritto alla trasformazione del contratto in un contratto a tempo indeterminato, ma può essere assunto con un altro tipo di contratto.
Il contratto di stage dà diritto alla disoccupazione?
No, il contratto di stage non dà diritto alla disoccupazione, in quanto non è considerato un rapporto di lavoro subordinato. Tuttavia, il tirocinante può accedere ad alcune misure di sostegno al reddito previste per i lavoratori inoccupati o in cerca di occupazione, come il reddito di cittadinanza o il reddito di emergenza.
Il contratto di stage è compatibile con altri rapporti di lavoro?
Sì, il contratto di stage è compatibile con altri rapporti di lavoro, purché non si verifichi una situazione di incompatibilità o conflitto di interessi tra le attività svolte. Ad esempio, non si può fare uno stage presso un’azienda concorrente o presso un’azienda che ha rapporti commerciali con quella in cui si lavora. Inoltre, bisogna rispettare i limiti orari previsti dal progetto formativo e dalle norme sulla sicurezza sul lavoro.
Riferimenti esterni
- Ministero del lavoro e delle politiche sociali: https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/orientamento-e-formazione/focus-on/tirocinio/pagine/default
- La tutela del tirocinante, CISL Lombardia: https://www.lombardia.cisl.it/scheda-chi-tutela-lo-stagista/